ANNO 15 n° 295
A Castel Sant’Elia i bambini vanno a scuola a piedi
Approvato il progetto regionale “A scuola ci andiamo da soli”, migliorano le infrastrutture per un garantire percorsi sicuri
Alessandra
21/10/2025 - 07:17
di Alessandra Sorge

CASTEL SANT'ELIA - Incentivare la mobilità autonoma e sicura per i bambini che si recano a scuola da soli la mattina. E' grazie al progetto finanziato dalla regione Lazio con il bando 'La Regione dei bambini e delle bambine' che il piccolo comune castellese è riuscito ad ottenere un finanziamento di 25mila euro per avviare lavori di miglioramento sulla viabilità cittadina. Il progetto è nato a Fano nel 1991 da un'idea di Francesco Tonucci, con l'intento di promuovere il cambiamento del parametro del governo della città, dove il bambino assume un ruolo attivo partecipando concretamente al governo e alla progettazione della città, e dunque riappropriandosi dello spazio urbano.

Dopo l'approvazione del progetto il Comune ha annunciato il via all'affidamento dei lavori che prevedono una nuova segnaletica orizzontale e verticale per identificare e rendere più sicuri i percorsi casa-scuola, l'installazione di quattro dossi rallentatori, in via Bandita e via Rio Vicano, per moderare la velocità nei pressi degli istituti, il montaggio di tre specchi parabolici infrangibili nei punti di scarsa visibilità. Negli spazi scolastici di via Nassirya è prevista la realizzazione di un murales artistico e l'avvio di attività di sorveglianza e accompagnamento a supporto delle famiglie.

'Questo aggiornamento del progetto, condiviso con scuole e famiglie - ha spiegato l'assessora alla cultura Cecilia Paolucci - mira a rendere il percorso casa-scuola più sicuro e a favorire l’autonomia dei bambini, contribuendo al tempo stesso a migliorare la circolazione stradale per tutti i cittadini. Il progetto rappresenta il risultato di un lavoro di squadra costante e meticoloso.

In qualità di consigliere delegato all’istruzione, ho seguito l’iniziativa sin dalle prime fasi, partecipando agli incontri in presenza a Roma, a quelli online secondo le direttive regionali, e al viaggio di formazione presso il Comune di Fano, prima città italiana ad aver attuato con successo questo modello educativo e di mobilità sostenibile.

Un ringraziamento particolare va al sindaco Vincenzo Girolami per la fattiva progettazione e il costante coordinamento, all’ufficio tecnico e all’ufficio di polizia locale per l’importante contributo sulla viabilità, e a tutti gli uffici comunali che hanno risposto con precisione e tempestività alle richieste del cronoprogramma regionale.

Siamo convinti di aver reso un ulteriore servizio fondamentale alla nostra comunità.

Il nostro impegno non si ferma qui: continueremo ad ascoltare i bambini e le famiglie, per comprendere insieme quali nuove iniziative e migliorie possano rendere Castel Sant’Elia un paese sempre più accogliente, sicuro e a misura di bambino'.






Facebook Twitter Rss